Monitoraggio del progetto e stima dei benefici ambientali
In questo sito sono documentate le attività di monitoraggio del progetto L'unione fa bene, attivato dall'Unione della Romagna Faentina nell’ambito del “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM). L’iniziativa ministeriale, sin dalla emanazione del Bando di cofinanziamento, ha evidenziato l’importanza delle attività di monitoraggio del progetto comprendendo in esso anche la stima dei benefici ambientali generati dalle azioni progettuali. Le attività di monitoraggio accompagnano il progetto durante il suo corso, e riguardano tre segmenti di analisi:
- l’utilizzo delle opere e dei servizi realizzati;
- il gradimento delle opere e dei servizi da parte degli utenti;
- i benefici ambientali generati dalla realizzazione delle opere e dei servizi.
Il progetto interessa due Unioni di Comuni della Provincia di Ravenna: l’Unione della Romagna Faentina (circa 88.000 abitanti distribuiti tra 6 Comuni) e l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (9 Comuni per un totale di ca. 103.000 abitanti). L’ambito di intervento riguarda quindi circa 190.000 abitanti e 15 Comuni, coinvolti in maniera sinergica nelle azioni progettuali.
Le due Unioni hanno promosso un progetto congiunto in quanto, oltre ad essere territorialmente contigue, hanno diverse interdipendenze funzionali, soprattutto legate al sistema scolastico.
Le azioni del progetto L'unione fa bene sono fortemente orientate al tema degli spostamenti casa-scuola promuovendo l’utilizzo di modalità di trasporto a ridotto impatto (in particolare mobilità pedonale e ciclistica) per tali spostamenti quotidiani e sensibilizzando i cittadini sul tema della sicurezza stradale di coloro che fanno ricorso alla mobilità attiva. In particolare il progetto intende sperimentare una serie di azioni e servizi integrati che possano estendersi il più possibile e in modo graduale a quote importanti di alunni e studenti di ogni ordine e grado. Il progetto include azioni miste, sia di carattere sia infrastrutturale, che gestionale che formativo e informativo.